
FILO: missile russo
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Cronologia delle notizie
- Il nuovo papa Robert Prevost eletto papa Leone XIV È il primo pontefice nato negli Stati Uniti con cittadinanza peruviana e chiede la pace globale, mentre le tensioni tra India e Pakistan aumentano con test missilistici ed esercitazioni navali, sollevando timori di conflitti accidentali
- Le tensioni tra India e Pakistan aumentano dopo i test missilistici. Entrambe le nazioni conducono esercitazioni militari in un contesto di crescente retorica in seguito alle recenti violenze in Kashmir, alimentando i timori di un conflitto regionale e di rischi per la sicurezza globale.
- Le tensioni tra India e Pakistan aumentano dopo il test missilistico. Entrambe le nazioni si accusano a vicenda di violenze in Kashmir, alimentando il timore di un conflitto accidentale tra l'allerta militare elevata e le richieste internazionali di diplomazia.
- India e Pakistan intensificano l'atteggiamento militare in mezzo alle crescenti tensioni Il Pakistan testa un missile balistico mentre l'India minaccia tagli all'accordo sull'acqua e conduce esercitazioni navali, sollevando timori di conflitti accidentali
- India e Pakistan aumentano le tensioni dopo il test missilistico e la violenza in Kashmir Entrambe le nazioni minacciano ulteriori azioni militari tra i timori di un conflitto accidentale, provocando richieste internazionali di moderazione
Il coraggioso test missilistico del Pakistan accende i timori di un conflitto con l'India
- Sabato il Pakistan ha lanciato un potente missile terra-terra, intensificando la pressione sull'India. Questo avviene poche settimane dopo un attacco mortale in Kashmir. Il sistema d'arma Abdali può colpire obiettivi fino a 280 chilometri di distanza e utilizza una navigazione avanzata, secondo l'esercito pakistano.
I funzionari di Islamabad sostengono che il test servisse solo a mantenersi preparati. Ma gli esperti ritengono che fosse un avvertimento per l'India. Il missile prende il nome da un antico conquistatore musulmano dell'India, il che aggiunge un ulteriore significato.
L'India non ha risposto direttamente, ma ha recentemente mostrato le proprie armi navali. Entrambe le parti stanno dimostrando la loro forza, mentre le controversie sul Kashmir e sui diritti idrici si fanno sempre più aspre.
Le tensioni tra questi vicini dotati di armi nucleari stanno nuovamente aumentando, lasciando molti preoccupati per ciò che potrebbe accadere in futuro.
Il test missilistico del Pakistan accende i timori: cresce lo scontro tra India e Kashmir
- Il Pakistan ha lanciato un missile balistico sabato, mentre le tensioni con l'India aumentavano dopo un attacco mortale in Kashmir. Il sistema d'arma Abdali, in grado di colpire obiettivi fino a 280 chilometri di distanza, è stato testato per dimostrare la sua idoneità all'azione e le sue avanzate capacità di navigazione.
L'India non ha risposto pubblicamente al lancio. Tuttavia, i funzionari indiani incolpano il Pakistan per l'uccisione di turisti a Pahalgam il 22 aprile, cosa che il Pakistan nega. Il test missilistico arriva mentre l'India minaccia di porre fine a un importante accordo di condivisione delle risorse idriche, rendendo la situazione ancora più tesa tra i due Paesi.
I leader pakistani hanno celebrato il successo del lancio. Gli esperti di sicurezza sottolineano che dare al missile il nome di un famoso conquistatore musulmano dell'India è un forte segnale di intenti e orgoglio.
Anche la marina indiana ha recentemente condotto esercitazioni missilistiche antinave per dimostrare la propria forza militare. Entrambi i paesi sembrano intenzionati a dimostrare di essere pronti a tutto, mentre le loro relazioni si raffreddano di giorno in giorno.
Cessate il fuoco pasquale di Putin infranto: un tradimento mortale lascia l'Ucraina in lutto
- Tre persone sono state uccise nella regione ucraina di Kherson durante quello che avrebbe dovuto essere un cessate il fuoco pasquale di 30 ore annunciato dal presidente russo Vladimir Putin. I leader ucraini affermano che le forze russe hanno continuato ad attaccare, con il presidente Zelenskyy che ha segnalato oltre 2,900 violazioni e centinaia di attacchi con droni durante la tregua.
La Russia nega di aver violato l'accordo. Il Ministero della Difesa russo afferma che le sue truppe "hanno rigorosamente rispettato il cessate il fuoco" e non hanno proseguito. Mosca accusa invece l'Ucraina di quasi 5,000 violazioni.
Putin afferma che i combattimenti sono ripresi solo dopo la fine della tregua. Nel frattempo, Zelenskyj chiede una pace più duratura o almeno la fine degli attacchi contro i civili – qualcosa che, secondo la Russia, si realizzerà solo se i paesi occidentali smetteranno di inviare armi all'Ucraina.
Questo continuo scaricabarile dimostra quanto poca fiducia rimanga tra Mosca e Kiev. Entrambe le parti puntano il dito contro chi perde vite innocenti, persino durante le festività sacre.
Il finto cessate il fuoco di Putin scatena l'indignazione mentre gli attacchi scuotono l'Ucraina
- Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato un cessate il fuoco di 30 ore per Pasqua, ma attacchi mortali continuano a colpire la regione di Kherson. Funzionari ucraini affermano che tre persone sono state uccise e altre tre ferite durante quella che avrebbe dovuto essere una tregua. Il capo dell'amministrazione di Kherson, Oleksandr Prokudin, ha condiviso questi dati con l'opinione pubblica.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di aver violato il cessate il fuoco oltre 2,900 volte. Ha affermato che le forze russe hanno continuato a bombardare e ad attaccare con i droni lungo le linee del fronte. Zelensky ha detto al suo popolo che "i fatti parlano sempre più delle parole" e ha promesso che l'Ucraina sarebbe rimasta in silenzio solo se anche la Russia avesse fatto lo stesso.
Il Ministero della Difesa russo ha reagito, incolpando invece l'Ucraina per 4,900 violazioni. Ha affermato che le truppe di Mosca "hanno rigorosamente rispettato il cessate il fuoco". Ma non appena è scoccata la mezzanotte e la tregua è finita, i combattimenti sono ripresi da entrambe le parti.
Putin afferma che accetterà un vero cessate il fuoco solo se i paesi occidentali smetteranno di inviare armi a Kiev e se l'Ucraina smetterà di richiamare nuovi soldati – condizioni che l'Ucraina respinge categoricamente. Con entrambe le parti che puntano il dito e si rifiutano di cedere, questa guerra sembra tutt'altro che finita.
Il finto cessate il fuoco di Putin: l'Ucraina distrutta dagli attacchi mortali durante la "tregua"
- Il presidente russo Vladimir Putin ha promesso un cessate il fuoco di 30 ore per Pasqua. Ma, nonostante abbia affermato di aver interrotto i combattimenti, i funzionari ucraini affermano che gli attacchi russi hanno ucciso tre persone a Kherson e ne hanno ferite altre. I bombardamenti sono continuati, nonostante Mosca abbia dichiarato di rispettare la tregua.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di aver violato il cessate il fuoco oltre 2,900 volte. Ha affermato che in quelle ore si sono verificati centinaia di attacchi con droni e quasi 100 assalti lungo le linee del fronte. Zelensky ha chiarito che l'Ucraina si difenderà se attaccata.
Il Ministero della Difesa russo ha reagito, incolpando l'Ucraina di quasi 5,000 violazioni. Ha insistito sul fatto che le truppe russe fossero rimaste sul posto e non avessero attaccato per prime. Dopo la fine della tregua, Putin ha affermato che i combattimenti erano ripresi e ha criticato Kiev per aver chiesto aiuto alle nazioni occidentali invece di avviare colloqui di pace.
Putin ora chiede che i paesi occidentali smettano di inviare armi all'Ucraina prima che possa essere raggiunto un vero cessate il fuoco, cosa che l'Ucraina si rifiuta di accettare. Mentre entrambe le parti si scambiano le colpe per il fallimento delle tregue, la pace sembra più lontana che mai in questa guerra brutale.
Attacco missilistico russo: l'Ucraina piange la perdita di 34 vite
- Un attacco missilistico russo nella regione ucraina di Sumy ha causato la morte di almeno 34 persone. Il presidente Volodymyr Zelenskiy ha condannato l'attacco, definendolo terrorismo e sollecitando una forte risposta internazionale. Ha chiesto agli Stati Uniti e alle nazioni europee di adottare misure decisive contro Mosca.
Questo tragico evento accresce le tensioni nel contesto dei negoziati di cessate il fuoco in corso tra Ucraina e Russia. Entrambi i Paesi si accusano reciprocamente di aver violato gli accordi volti a proteggere le infrastrutture energetiche, rendendo più difficili gli sforzi diplomatici.
Durante un'intervista alla CBS News, Zelenskiy ha sottolineato la necessità di esercitare una maggiore pressione diplomatica sulla Russia, sottolineando l'urgenza di un intervento globale in questa crisi in escalation.
L'attacco scioccante della Russia all'Ucraina: l'UE chiede sanzioni severe
- I leader europei sono indignati per l'attacco missilistico russo a Sumy, in Ucraina, che ha causato 34 morti e 117 feriti. L'attacco è avvenuto durante le celebrazioni della Domenica delle Palme, segnando la seconda grande tragedia civile in poco più di una settimana.
Il ministro degli Esteri polacco Radek Sikorski ha criticato le azioni della Russia, definendole una presa in giro degli sforzi di cessate il fuoco guidati dagli Stati Uniti. Ha esortato il presidente Trump a prendere atto del palese disprezzo della Russia per le iniziative di pace.
La ministra degli Esteri finlandese Elina Valtonen ha osservato che l'attacco è avvenuto dopo i colloqui tra l'inviato di Trump e Putin, dimostrando l'indifferenza della Russia verso la pace e la vita umana. La Lituania ha definito l'uso di munizioni a grappolo un crimine di guerra.
Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot ha chiesto all'UE di imporre severe sanzioni contro la Russia per paralizzarne l'economia e fermarne gli sforzi bellici, sottolineando il rifiuto di Putin di porre fine volontariamente alle ostilità.
RIPRESE CON DRONI SVELANO LA SCIOCCANTE ESECUZIONE DI SOLDATI UCRÉANI
- Soldati ucraini sono stati catturati dalle truppe russe nel villaggio di Piatykhatky. Le riprese dei droni di entrambe le parti mostrano resoconti contrastanti sull'incidente. L'Associated Press ha ottenuto questi video, rivelando esiti nettamente diversi per gli ucraini catturati.
Il video del drone ucraino mostra soldati russi che giustiziano quattro prigionieri ucraini. Rollo Collins del Center for Information Resilience ha confermato che si tratta di un atto illegale, non di una tipica uccisione in combattimento. Questo filmato evidenzia le atrocità in corso nel conflitto.
Al contrario, un video di un drone russo condiviso sui social media pro-Cremlino si conclude con ucraini vivi a terra dopo essersi arresi. Un blogger militare russo ha affermato che le loro forze li hanno catturati senza ulteriori violenze. Questi video contrastanti sottolineano le diverse narrazioni e gli sforzi di propaganda di entrambe le parti in questo brutale conflitto.
Due video raccontano due storie: una di sopravvivenza e una di esecuzione, illustrando come la guerra dell'informazione si svolga parallelamente alle battaglie fisiche nella continua lotta dell'Ucraina contro l'aggressione russa. La verità rimane controversa in questi campi di battaglia digitali, lasciando spazio all'interpretazione e alla disinformazione.
Minaccia di spionaggio russo: infrastrutture sottomarine del Regno Unito a rischio
- Diversi dispositivi di rilevamento, che si ritiene siano di origine russa, sono stati trovati sulla costa del Regno Unito. Gli sforzi di caccia alle mine e sorveglianza subacquea della Royal Navy britannica hanno scoperto altri dispositivi di questo tipo. Questi strumenti di spionaggio sono presumibilmente destinati a spiare i sottomarini nucleari britannici e le infrastrutture sottomarine critiche della NATO.
La civiltà occidentale fa molto affidamento su condotte e cavi sottomarini per la trasmissione di energia e dati. L'accesso ostile a questa infrastruttura comporta rischi di spionaggio e sabotaggio, tra cui la raccolta di dati o l'installazione di esplosivi. Sottomarini autonomi russi sono stati trovati vicino a cavi dati in acque profonde senza navi di supporto, il che suggerisce operazioni segrete.
La Royal Navy insiste che il suo deterrente nucleare rimane inosservato nonostante queste minacce. Un portavoce del Ministero della Difesa ha dichiarato che sono state prese misure per proteggere le infrastrutture offshore critiche dalle attività russe nei pressi del Regno Unito o dei territori NATO. I critici sostengono che sono necessarie difese più forti per contrastare efficacemente queste minacce.
L'ex ministro della difesa Tobias Elwood sostiene che il Regno Unito è già in una "guerra di zona grigia" con la Russia a causa di queste azioni. Chiede maggiori capacità di difesa contro le piattaforme remote di Mosca sui fondali marini che ricaricano i mini-sottomarini che mappano le reti di cavi sottomarini. Questa situazione sottolinea l'urgente necessità di misure di sicurezza rafforzate in risposta alle crescenti attività di spionaggio russe.
NAVE AMERICANA INFERNO: Capitano russo arrestato dopo collisione infuocata
- Un cittadino russo era il capitano della nave cargo coinvolta in una collisione con una petroliera statunitense al largo delle coste inglesi, che ha causato un incendio di grandi dimensioni e una fuoriuscita di carburante. Il capitano è sotto custodia della polizia britannica con l'accusa di omicidio colposo per grave negligenza. Un membro dell'equipaggio è disperso e presumibilmente morto, mentre tutti i 23 a bordo della MV Stena Immaculate, battente bandiera statunitense, sono al sicuro.
La Solong, battente bandiera portoghese, è entrata in collisione con la MV Stena Immaculate mentre era ancorata vicino a Hull, trasportando carburante per jet per l'esercito americano. Ernst Russ è il proprietario della Solong, che aveva un equipaggio misto di cittadini russi e filippini. Questo incidente ha suscitato preoccupazioni circa gli standard di sicurezza marittima e la supervisione.
Le ispezioni prima della collisione hanno rivelato gravi carenze sulla Solong, tra cui problemi di sterzo e inadeguate attrezzature di sicurezza. Nonostante queste scoperte durante le ispezioni a Dublino e in Scozia l'anno scorso, le autorità non hanno trattenuto la nave. Ciò solleva interrogativi sull'applicazione delle normative marittime per prevenire futuri incidenti che coinvolgono imbarcazioni internazionali in prossimità di acque alleate degli Stati Uniti.
COLLOQUI SAUDITI: il disperato tentativo dell'Ucraina di raggiungere la pace in un incontro ad alto rischio
- I colloqui ad alto rischio tra Ucraina e Stati Uniti sono iniziati a Jeddah, in Arabia Saudita, con l'obiettivo di porre fine al conflitto in corso tra Kiev e Mosca. Questo incontro segue un massiccio attacco di droni in cui le difese russe hanno abbattuto 337 droni ucraini in dieci regioni della Russia, causando due morti e 18 feriti.
Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha incontrato alti funzionari ucraini in un hotel di lusso, mentre era presente il ministro degli esteri saudita. Nonostante l'atmosfera tesa, non ci sono stati commenti immediati da nessuna delle due parti sull'attacco dei droni. I colloqui segnalano un rinnovato sforzo diplomatico dopo che le tensioni sono aumentate durante la recente visita del presidente Zelenskyy alla Casa Bianca.
I funzionari ucraini hanno in programma di proporre un cessate il fuoco che copra il Mar Nero per rotte di navigazione più sicure e la fine degli attacchi missilistici a lungo raggio che colpiscono i civili. Chiedono anche il rilascio dei prigionieri come parte della loro proposta.
La Russia rimane ferma sulle sue condizioni per la pace, chiedendo all'Ucraina di abbandonare le sue aspirazioni NATO e riconoscere le regioni occupate dalla Russia come parte della Russia prima di cessare le ostilità. Al momento, Mosca non ha offerto pubblicamente alcuna concessione.
Sciopero dei SERVIZI SEGRETI USA: la chiusura dell'exchange di criptovalute russo provoca onde d'urto
- I servizi segreti statunitensi hanno condotto un'operazione globale per chiudere l'exchange di criptovalute Garantex. Ciò fa parte di uno sforzo continuo per combattere la criminalità informatica e le attività finanziarie illegali collegate alle piattaforme di criptovalute. Le autorità hanno preso di mira Garantex per aver presumibilmente facilitato transazioni legate all'hacking.
Questa repressione evidenzia il crescente controllo sugli exchange di criptovalute da parte delle agenzie internazionali di polizia. Con il sequestro di Garantex, le autorità mirano a smantellare le reti che abusano delle valute digitali per scopi illegali. La mossa riflette una strategia più ampia per frenare le attività dei criminali informatici in tutto il mondo.
Sono attesi ulteriori sviluppi man mano che proseguono le indagini su Garantex e i suoi utenti. I risultati di queste indagini potrebbero avere un impatto significativo sulla futura regolamentazione degli exchange di criptovalute a livello globale. Le forze dell'ordine rimangono vigili nel perseguire coloro che abusano di asset digitali per fini illeciti.
Un ordigno esplosivo al consolato russo scatena i timori a Marsiglia
- Un ORDIGNI ESPLOSIVI è esploso fuori dal consolato russo a Marsiglia il 24 febbraio 2025, scatenando gravi preoccupazioni per la sicurezza. Le autorità hanno risposto rapidamente sigillando l'area e rafforzando la sicurezza nei siti diplomatici in tutta la città. Fortunatamente, non ci sono state segnalazioni immediate di feriti o vittime.
La tempistica dell'esplosione è cruciale in mezzo alle crescenti tensioni tra Russia e nazioni occidentali. Il consolato è stato un punto caldo per le proteste contro le azioni militari della Russia, in particolare il suo conflitto in corso con l'Ucraina. Questo incidente evidenzia il clima instabile attorno alle missioni diplomatiche russe in Europa.
I funzionari locali hanno condannato l'attacco come una minaccia alla sicurezza diplomatica, mentre la Russia dovrebbe presto dare una risposta formale. Questi eventi potrebbero ulteriormente mettere a dura prova le relazioni franco-russe in questi tempi di tensione.
La polizia francese ha avviato un'indagine per trovare i responsabili di questo attacco e sta conducendo controlli di sicurezza per migliorare la protezione dei diplomatici stranieri in Francia. Questo incidente ha suscitato una preoccupazione diffusa sulla sicurezza dei diplomatici in mezzo alle crescenti tensioni geopolitiche.
I siti nucleari dell'Ucraina sono in pericolo: le minacce russe accendono la paura
- L'Ucraina fa molto affidamento sull'energia nucleare a causa dei continui attacchi russi alla sua rete elettrica. Oltre la metà dell'elettricità del paese ora proviene dall'energia nucleare. Tuttavia, i centri di commutazione nucleare non protetti, essenziali per la trasmissione di questa energia, sono a rischio di attacchi.
Nonostante gli avvertimenti di oltre un anno fa, il Ministero dell'Energia ucraino ha ritardato l'azione per proteggere questi siti. Solo di recente hanno iniziato a costruire difese dopo che l'intelligence ucraina ha evidenziato potenziali minacce russe. Gli analisti affermano che questa risposta potrebbe essere troppo tardiva se si verificasse un attacco.
Oleksandr Kharchenko, esperto di energia ucraino, avverte che colpire due stazioni di commutazione potrebbe interrompere la fornitura per 30-36 ore e limitare l'energia per settimane durante l'inverno. Questo ritardo nella protezione pone gravi rischi per la vita dei civili e la resilienza delle infrastrutture.
L'agenzia nucleare delle Nazioni Unite ha ripetutamente messo in guardia sul potenziale disastro se questi switchyards venissero interrotti, poiché aiutano anche a raffreddare i reattori e il combustibile esaurito negli impianti. Esistono sistemi di backup, ma sono solo soluzioni temporanee durante lunghe interruzioni, secondo esperti come Marcy R. Fowler di Open Nuclear Network.
ELEZIONI RUMENE Shock: l'interferenza russa scatena l'indignazione
- Calin Georgescu, un candidato populista, era in testa alle elezioni in Romania prima che venissero annullate per presunte interferenze russe. Ha ottenuto sostegno abbracciando valori conservatori e criticando personaggi di sinistra come George Soros. Nonostante le modeste spese per la campagna, la presenza di Georgescu sui social media ha attirato i conservatori religiosi e coloro che erano frustrati dalla corruzione del governo.
La Corte costituzionale rumena ha annullato le elezioni dopo che i rapporti dell'intelligence hanno accusato la Russia di aver utilizzato falsi account TikTok per sostenere Georgescu. I rapporti hanno anche affermato che si è trattato di un attacco informatico al sistema elettorale. Queste accuse hanno portato a un'indagine sui "crimini elettorali", scatenando diffuse proteste da parte dei sostenitori di Georgescu che credevano che le elezioni fossero state rubate.
I dimostranti hanno invaso le strade, sventolando bandiere rumene e chiedendo che i loro voti fossero conteggiati in un secondo turno di elezioni. Hanno denunciato l'amministrazione del presidente Klaus Iohannis come illegittima e hanno chiesto il suo arresto, etichettando i funzionari governativi come "traditori". I disordini politici sottolineano le profonde divisioni all'interno della Romania sull'influenza straniera e l'integrità elettorale.
Attacco delle FORZE ISRAELIANE: distrutta una fabbrica segreta di missili siriana
- Le forze d'élite israeliane hanno condotto un raid audace in Siria, abbattendo una fabbrica di missili sotterranea a settembre. Le Forze di difesa israeliane (IDF) hanno annunciato la missione giovedì, definendola una delle loro operazioni più importanti degli ultimi tempi. Un filmato drammatico ha mostrato i commando che sgomberavano il sito prima che un'enorme esplosione radesse al suolo il complesso.
La struttura è stata abilmente nascosta all'interno di una montagna, dimostrando il suo valore per la forza militare della Siria. Durante la missione, sono state scoperte anche informazioni vitali sul programma di armi chimiche della Siria. Questa scoperta evidenzia i problemi di sicurezza regionale in corso e mostra la dedizione di Israele a fermare le minacce.
La scioccante morte del generale russo: l'attentato di Mosca scatena l'indignazione globale
- Un generale russo di alto rango, il tenente generale Igor Kirillov, è morto martedì in un attentato con uno scooter fuori dal suo appartamento di Mosca. L'attacco ha anche causato la morte del suo assistente mentre uscivano per andare al lavoro. I funzionari ucraini hanno rivendicato la responsabilità, collegandola alle accuse penali presentate contro di lui solo il giorno prima.
Kirillov, 54 anni, ha guidato le Forze di difesa nucleare, biologica e chimica della Russia e ha dovuto affrontare sanzioni internazionali per il suo ruolo nel conflitto ucraino. Il servizio di sicurezza ucraino lo ha accusato di aver utilizzato armi chimiche proibite e lo ha definito un "criminale di guerra". Un funzionario anonimo ha confermato il loro coinvolgimento nell'attacco, etichettando Kirillov come un "obiettivo del tutto legittimo".
L'SBU ha documentato oltre 4,800 casi di presunto utilizzo di armi chimiche da parte della Russia dall'inizio della sua invasione nel febbraio 2022. A maggio, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha riferito che la Russia ha utilizzato gas cloropicrina contro le forze ucraine. Nonostante queste accuse, la Russia nega di aver utilizzato armi chimiche e accusa l'Ucraina di aver invece utilizzato agenti tossici.
L'attacco missilistico scioccante della Russia su Kiev: cosa c'è da sapere
- La Russia ha lanciato un attacco missilistico e con droni su Kiev per la prima volta in 73 giorni. Gli allarmi di raid aerei risuonavano mentre le forze di difesa ucraine cercavano di intercettare diversi missili da crociera e balistici, insieme a una dozzina di droni. La valutazione dei danni è in corso, afferma Serhii Popko, capo dell'amministrazione militare della città di Kiev.
Questi attacchi combinati mirano a sopraffare le difese aeree e causare il massimo danno. Un uomo di 48 anni ha riportato ferite alla testa nel distretto di Brovary a causa dei detriti. L'assalto ha anche innescato un incendio in un magazzino, secondo il governatore di Kiev Ruslan Kravchenko.
A causa dei bombardamenti russi e della carenza di energia, sono state imposte restrizioni all'elettricità diurna alle attività commerciali di Kiev. Questo passaggio mira a gestire efficacemente le risorse limitate durante le ostilità in corso.
La situazione resta tesa mentre le autorità continuano a valutare il pieno impatto di questo ultimo attacco sulla capitale ucraina.
MIRACOLO in MARE: sopravvissuto russo salvato dopo due mesi alla deriva
- Le squadre di soccorso in Russia hanno salvato Mikhail Pichugin, che era alla deriva in mare per oltre due mesi su un gommone. Suo fratello e suo nipote sono tragicamente morti durante la prova, hanno confermato le autorità martedì. Il salvataggio è avvenuto dopo che un peschereccio lo ha avvistato vicino alla penisola di Kamchatka nel mare di Okhotsk.
Pichugin, 46 anni, è partito per un viaggio di whale-watching con il fratello di 49 anni e il nipote di 15 anni all'inizio di agosto. Hanno viaggiato verso le isole Shantar ma sono scomparsi dopo essere partiti per l'isola di Sakhalin da Capo Perovsky il 9 agosto. Nonostante gli sforzi iniziali di salvataggio, sono rimasti dispersi fino alla recente scoperta di Pichugin da parte del peschereccio Angel.
I resoconti dicono che il motore della loro barca si è rotto, lasciandoli alla deriva con scorte minime: solo una piccola razione di cibo e circa 5 galloni d'acqua. L'equipaggio di pescatori ha inizialmente scambiato il segnale radar per detriti o una boa prima di trovare Pichugin usando il riflettore. Scioccati nel trovare un uomo affamato invece di spazzatura, lo hanno rapidamente salvato dalla sua situazione disperata.
MINACCIA MISSILIANA IRANIANA: Israele in bilico mentre le sirene ululano
- Le sirene risuonavano a Tel Aviv durante un attacco terroristico a Jaffa, che ha causato diverse vittime. In mezzo al caos, un imminente attacco missilistico balistico dall'Iran ha aumentato le tensioni. I giornalisti erano pronti a coprire gli eventi, ma è stato loro ordinato di restare lì per motivi di sicurezza.
I giornalisti prepararono la loro attrezzatura, ma gli ordini da New York dissero loro di restare in casa mentre l'attacco dell'Iran si avvicinava. La situazione divenne più pericolosa con gli allarmi che segnalavano l'arrivo di missili.
L'Iran ha lanciato missili balistici verso Israele, lasciando solo 12 minuti all'impatto. Il momento esatto dell'attacco era incerto, aggiungendo urgenza e paura a un'atmosfera già tesa a Tel Aviv.
L'UCRAINA CHIEDE MISSILI A LUNGO RAGGIO IN OCCASIONE DELLA MINACCIA RUSSA
- Il Segretario di Stato americano Antony Blinken e il Ministro degli Esteri britannico David Lammy sono arrivati a Kiev mercoledì. L'Ucraina sta sollecitando l'Occidente a consentirle di usare missili a lungo raggio contro la Russia. I diplomatici hanno viaggiato in treno dalla Polonia dopo un dibattito presidenziale americano in cui la vicepresidente Kamala Harris e l'ex presidente Trump hanno discusso della guerra in Ucraina.
Blinken ha accusato l'Iran di aver fornito alla Russia missili balistici a corto raggio Fath-360, definendolo una "drammatica escalation" del conflitto. Per mesi, l'Ucraina ha chiesto l'autorizzazione per usare armi a lungo raggio dagli Stati Uniti e dagli alleati occidentali per colpire obiettivi in Russia. Data l'ultima acquisizione di armi segnalata dalla Russia, si prevede che l'Ucraina premerà di più per queste capacità.
"Speriamo che si raggiunga l'equipaggiamento a lungo raggio per gli attacchi sul territorio del nostro nemico e lo avremo", ha detto il primo ministro ucraino Denys Shmyhal a Lammy durante il loro incontro a Kiev. Shmyhal ha descritto l'incontro come "intenso", ma non ha fornito ulteriori dettagli sul suo canale Telegram.
In una conferenza stampa, ha sottolineato che la distruzione di obiettivi militari o di armi preparate dalla Russia aumenterebbe la sicurezza dei civili e dei bambini ucraini.
Attacco missilistico russo uccide 17 persone in Ucraina: Zelenskyj chiede all'azione
- Uno sbarramento missilistico russo ha preso di mira cinque città ucraine, colpendo condomini e infrastrutture pubbliche. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha riferito dell'attacco sui social media, sottolineando che Kryvyi Rih, la sua città natale, ha visto 10 persone uccise e 47 ferite. Le autorità di Kiev hanno confermato sette morti nella capitale.
Il mondo non dovrebbe tacere adesso", ha esortato Zelenskyj sui social media. I leader occidentali si stanno riunendo per un vertice NATO di tre giorni a Washington per discutere del continuo sostegno all'Ucraina nel più grande conflitto europeo dalla Seconda Guerra Mondiale.
A Kiev, i soccorritori hanno cercato i sopravvissuti all'ospedale pediatrico di Okhmatdyt dopo che un missile ha causato il crollo di una parte dell'edificio. Sedici persone sono rimaste ferite, tra cui sette bambini. L’ospedale è stato costretto a chiudere ed evacuare mentre i volontari e le squadre di emergenza lavoravano instancabilmente tra fumo e detriti in aumento.
L’UCRAINA DIFENDE dall’assalto russo a Kharkiv
- Le truppe ucraine hanno respinto un attacco militare russo a Kharkiv. Il presidente Volodymyr Zelenskyy ha descritto il conflitto come intenso, con la Russia che utilizza missili, droni e artiglieria. La Casa Bianca sostiene fermamente la capacità dell’Ucraina di resistere a questi attacchi.
Fonti militari russe hanno affermato che gli attacchi miravano ai depositi di munizioni e alle truppe ucraine. Tuttavia, il leader regionale di Kharkiv, Oleh Syniehubov, ha confermato che le sue forze hanno mantenuto il controllo di tutto il territorio. Ha notato che gli esploratori russi hanno tentato di entrare in Ucraina ma sono stati respinti con successo.
L’Unione Europea sta pensando di utilizzare il denaro proveniente dai beni russi congelati per aiutare l’Ucraina in questo momento difficile. Questo piano rafforzerebbe le difese ucraine e aiuterebbe la loro ripresa man mano che la situazione peggiora nell’area.
Questa mossa dell’UE potrebbe fornire un sostegno cruciale all’Ucraina, esercitando allo stesso tempo ulteriore pressione sulla Russia, prendendo di mira le sue risorse finanziarie.
L’attacco missilistico Houthi contro navi statunitensi e israeliane aumenta le tensioni marittime
- Gli Houthi hanno preso di mira tre navi, tra cui un cacciatorpediniere americano e una nave portacontainer israeliana, aumentando la tensione sulle rotte marittime cruciali. Il portavoce degli Houthi Yahya Sarea ha annunciato l’intenzione di interrompere la navigazione verso i porti israeliani su più mari. Il CENTCOM ha confermato che l'attacco coinvolgeva un missile antinave puntato sulla MV Yorktown ma non ha riportato vittime o danni.
In risposta, le forze statunitensi hanno intercettato quattro droni sullo Yemen, identificati come minacce alla sicurezza marittima regionale. Questa azione evidenzia gli sforzi in corso per proteggere le rotte marittime internazionali dalle ostilità Houthi. La situazione rimane tesa con continui impegni militari in quest’area chiave.
Un’esplosione vicino ad Aden ha sottolineato le instabili condizioni di sicurezza che incidono sulle operazioni marittime nella regione. La società di sicurezza britannica Ambrey e UKMTO hanno osservato questi sviluppi, che sono in linea con la crescente ostilità degli Houthi nei confronti delle spedizioni internazionali in seguito all’inizio del conflitto di Gaza.
IL RECORD DEL REGNO UNITO Aiuto militare all'UCRAINA: una coraggiosa presa di posizione contro l'aggressione russa
- La Gran Bretagna ha presentato il suo più grande pacchetto di aiuti militari per l’Ucraina, per un totale di 500 milioni di sterline. Questo significativo impulso porta il sostegno totale del Regno Unito a 3 miliardi di sterline per l’anno finanziario in corso. Il pacchetto completo comprende 60 imbarcazioni, 400 veicoli, oltre 1,600 missili e quasi quattro milioni di munizioni.
Il primo ministro Rishi Sunak ha sottolineato il ruolo fondamentale del sostegno all'Ucraina nel panorama della sicurezza europea. "Difendere l'Ucraina dalle brutali ambizioni della Russia è fondamentale non solo per la sua sovranità ma anche per la sicurezza di tutte le nazioni europee", ha osservato Sunak prima delle sue discussioni con i leader europei e il capo della NATO. Ha avvertito che una vittoria di Putin potrebbe rappresentare una minaccia anche per i territori della NATO.
Il segretario alla Difesa Grant Shapps ha sottolineato come questo aiuto senza precedenti rafforzerebbe le capacità di difesa dell’Ucraina contro l’avanzata russa. "Questo pacchetto record fornirà al presidente Zelenskiy e alla sua coraggiosa nazione le risorse essenziali per respingere Putin e riportare la pace e la stabilità in Europa", ha affermato Shapps, riaffermando la dedizione della Gran Bretagna ai suoi alleati della NATO e alla sicurezza europea in generale.
Shapps ha inoltre sottolineato l’incrollabile impegno della Gran Bretagna a sostenere i suoi alleati rafforzando la forza militare dell’Ucraina, vitale per mantenere la stabilità regionale e scoraggiare future aggressioni da parte della Russia.
L'avvertimento di ZELENSKY: sostenere l'Ucraina o affrontare il dominio russo
- Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha inviato un messaggio chiaro al Congresso americano: senza ulteriori aiuti militari, l’Ucraina potrebbe perdere nei confronti della Russia. Nelle discussioni con il presidente della Camera Mike Johnson, Zelenskyj si opporrà a qualsiasi esitazione nel fornire i fondi necessari per combattere le forze di Mosca. Questo appello arriva nonostante l’Ucraina abbia già ricevuto oltre 113 miliardi di dollari in aiuti da Kiev.
Zelenskyj chiede miliardi in più, ma alcuni repubblicani alla Camera sono titubanti. Egli avverte che senza ulteriore sostegno la lotta dell’Ucraina diventerà “difficile”. Il ritardo del Congresso non solo mette a rischio la forza ucraina, ma mette anche a dura prova gli sforzi mondiali volti a contrastare l’ostilità russa.
Nel 120° anniversario dell'alleanza dell'Intesa Cordiale, i leader di Gran Bretagna e Francia si sono uniti alla richiesta di sostegno di Zelenskyj. Lord Cameron e Stéphane Séjourné hanno sottolineato che soddisfare le richieste dell'Ucraina è fondamentale per mantenere la sicurezza globale e impedire alla Russia di guadagnare ulteriore terreno. Il loro accordo dimostra quanto siano vitali le decisioni statunitensi per la pace e la stabilità internazionale.
Sostenendo l’Ucraina, il Congresso può inviare un messaggio forte contro l’aggressione e proteggere i valori democratici in tutto il mondo. La scelta è dura: fornire gli aiuti necessari o rischiare di consentire una vittoria russa che potrebbe destabilizzare l’ordine globale e minare gli sforzi per promuovere la libertà e la democrazia oltre confine.
La commovente riunione della famiglia ucraina dopo due anni di incubo di prigionia russa
- Kateryna Dmytryk e suo figlio, Timur, hanno vissuto una gioiosa riunione con Artem Dmytryk dopo quasi due anni di separazione. Artem è stato tenuto prigioniero in Russia per la maggior parte del tempo e ha finalmente potuto incontrare la sua famiglia fuori da un ospedale militare a Kiev, in Ucraina.
La guerra iniziata dalla Russia ha cambiato radicalmente la vita di innumerevoli ucraini come i Dmytryk. La nazione ora divide la sua storia in due periodi: prima e dopo il 24 febbraio 2022. Durante questo periodo, migliaia di persone hanno pianto la perdita dei propri cari mentre milioni sono stati costretti a lasciare le proprie case.
Con oltre un quarto del territorio ucraino sotto il controllo russo, il paese è immerso in una guerra estenuante. Anche se alla fine si raggiungesse la pace, le conseguenze di questo conflitto sconvolgerebbero la vita delle generazioni future.
Kateryna riconosce che il recupero da questi traumi richiederà molto tempo, ma si concede un breve momento di felicità durante questa riunione. Nonostante le dure difficoltà, lo spirito ucraino rimane resiliente.
DETENZIONE INGIUSTIFICATA: un giornalista del WSJ affronta un anno estenuante di detenzione in Russia
- Il giornalista del Wall Street Journal Gershkovich si trova di fronte alla scoraggiante prospettiva di trascorrere più di un anno in custodia cautelare in Russia, a seguito dell'ultimo rigetto dell'appello. Il WSJ sottolinea che i pubblici ministeri russi esercitano ampi poteri per chiedere ulteriori estensioni della custodia cautelare. I processi di spionaggio, generalmente avvolti nel segreto, si concludono quasi invariabilmente con condanne e lunghe pene detentive.
Le precedenti richieste di Gershkovich di cauzione o arresti domiciliari sono state respinte. Attualmente è confinato nella famigerata prigione Lefortovo di Mosca. La redazione del WSJ continua a premere per il suo rilascio immediato, definendo il suo arresto un “ingiustificabile attacco alla libertà di stampa”. L’amministrazione Biden ha definito “infondate” le accuse contro Gershkovich e sostiene che sia in prigione “per aver semplicemente riportato notizie”.
L'ambasciatrice americana in Russia Lynne Tracy ha condannato la tattica del Cremlino di utilizzare le vite umane come strumenti di negoziazione, portando a vere sofferenze. Tuttavia, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha smentito le accuse di tenere in ostaggio americani – tra cui Gershkovich e la ballerina russo-americana Ksenia Karelina recentemente detenuta – insistendo che i giornalisti stranieri operino liberamente in Russia finché non siano sospettati di infrangere la legge.
Karelina è stata arrestata con l'accusa di “tradimento” dopo aver fatto una donazione a un ente di beneficenza ucraino – un incidente accaduto a Ekaterin
LA MARINA USA SALVA la situazione: sventato l’attacco missilistico degli Huthi alla petroliera
- Gli Huthi, un gruppo ribelle con sede nello Yemen, hanno annunciato di aver preso di mira una petroliera britannica, denominata Pollux, nel Mar Rosso utilizzando missili. Il Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM), tuttavia, ha chiarito che questa nave è in realtà di proprietà danese ed è registrata a Panama.
Il CENTCOM ha confermato che dalle aree dello Yemen sotto il controllo degli Huthi sono stati lanciati quattro missili balistici antinave. È stato riferito che almeno tre di questi missili erano diretti verso la MT Pollux.
In reazione a questa minaccia incombente, il CENTCOM ha eseguito con successo due attacchi di autodifesa contro un missile da crociera mobile antinave e una nave di superficie mobile senza pilota situati nello Yemen. Questo incidente è avvenuto proprio mentre la riclassificazione degli Huthi come gruppo terroristico da parte di Washington diventava ufficiale insieme alle relative sanzioni.
Questo evento sottolinea l’importanza della vigilanza e dell’azione rapida per mantenere la sicurezza nelle acque internazionali. Evidenzia inoltre l'impegno di Washington nella lotta al terrorismo a livello globale.
Petroliera RUSSA INGHILTERATA: l’attacco missilistico degli Houthi scatena la paura nel Golfo di Aden
- Un attacco missilistico degli Houthi ha recentemente incendiato una petroliera russa, la Marlin Luanda, nel Golfo di Aden. La nave trasportava nafta russa quando è stata presa di mira. L'attacco ha provocato un incendio in una delle cisterne del carico. Fortunatamente l’incendio è stato domato tempestivamente e nessun membro dell’equipaggio è rimasto ferito.
L'incidente ha suscitato reazioni immediate da parte di altre navi della zona. Un'altra petroliera ha rapidamente invertito la rotta per sfuggire al potenziale pericolo. Nel frattempo, il Comando Centrale degli Stati Uniti (CENTCOM) è intervenuto per neutralizzare una minaccia imminente rappresentata da un missile antinave Houthi contro le navi mercantili e della Marina americana che operano nelle vicinanze.
L’attacco ha avuto anche ripercussioni economiche, provocando un aumento dell’1% dei prezzi del petrolio a causa delle preoccupazioni per potenziali interruzioni del flusso di petrolio attraverso la regione del Mar Rosso. Questo evento segna il più grave attacco degli Houthi alle petroliere fino ad oggi e serve a ricordare che anche il petrolio russo non è al sicuro dagli attacchi degli insorti dello Yemen sostenuti dall’Iran.
È interessante notare che, nonostante abbiano preso di mira una nave che trasportava merci russe gestita dalla Oceonix Services Ltd. con sede a Londra, gli Houthi hanno affermato che il loro obiettivo era in realtà una “nave britannica”. Questa discrepanza potrebbe potenzialmente alimentare le tensioni geopolitiche in futuro.
Nave di proprietà degli Stati Uniti SOTTO FUOCO: i ribelli Houthi aumentano le tensioni nel Mar Rosso
- In una recente escalation delle tensioni nel Mar Rosso, i ribelli Houthi hanno lanciato un attacco missilistico contro una nave di proprietà degli Stati Uniti, la Gibraltar Eagle. L’attacco è avvenuto al largo delle coste dello Yemen nel Golfo di Aden e arriva meno di un giorno dopo che un missile da crociera antinave aveva preso di mira un cacciatorpediniere americano nella stessa zona. La responsabilità di questi attacchi è stata rivendicata dagli Houthi, in seguito agli attacchi guidati dagli americani contro le forze ribelli.
L'UKMTO (United Kingdom Maritime Trade Operations) ha riferito che quest'ultimo attacco è avvenuto a circa 110 miglia a sud-est di Aden. Il capitano della nave ha riferito che un missile ha colpito il lato sinistro dall'alto. Le società di sicurezza private Ambrey e Dryad Global hanno identificato la nave attaccata come Eagle Gibraltar, registrata sotto bandiera delle Isole Marshall come nave portarinfuse.
Il Comando Centrale delle forze armate statunitensi ha confermato questo attacco ma non segnala danni o feriti significativi a bordo della Eagle Gibraltar che continua il suo viaggio imperterrita. Il generale di brigata Yahya Saree, portavoce militare degli Houthi, si è assunto la responsabilità di questo attacco durante il suo discorso televisivo lunedì sera.
Saree ha dichiarato durante il suo discorso tutte le navi americane e britanniche coinvolte nell'aggressione contro lo Yemen come obiettivi ostili. Questi attacchi stanno causando interruzioni al trasporto marittimo globale nel contesto del conflitto in corso tra Israele e Hamas a Gaza, incidendo sulle rotte vitali che collegano le spedizioni di energia e merci dell’Asia e del Medio Oriente all’Europa attraverso Suez.
IL LIBANO COLPISCE: il mortale attacco missilistico di Hezbollah scuote Israele nel conflitto di Gaza
- Un letale missile anticarro, lanciato dal Libano, domenica scorsa ha causato la morte di due civili nel nord di Israele. Questo incidente allarmante ha acceso le preoccupazioni su un potenziale secondo fronte che emerge nel contesto dello scontro in corso tra Israele e Hamas.
Questo sciopero segna una triste pietra miliare: il centesimo giorno di una guerra che ha tragicamente causato la morte di quasi 100 palestinesi e costretto circa l’24,000% della popolazione di Gaza ad abbandonare le proprie case. Il conflitto è stato innescato da un’inaspettata incursione di Hamas nel sud di Israele lo scorso ottobre, che ha provocato circa 85 vittime e circa 1,200 ostaggi.
La regione rimane tesa mentre continuano gli scontri a fuoco quotidiani tra Israele e il gruppo libanese Hezbollah. Nel frattempo, le milizie appoggiate dall’Iran prendono di mira gli interessi degli Stati Uniti in Siria e Iraq mentre i ribelli Houthi dello Yemen minacciano le rotte marittime internazionali.
Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, continua a promettere di persistere finché non verrà stabilito un cessate il fuoco a Gaza. La sua dichiarazione arriva mentre innumerevoli israeliani evacuano le regioni del confine settentrionale a causa della crescente aggressione.
Il colpo schiacciante dell’UCRAINA: nave da guerra russa decimata da un attacco missilistico lanciato dall’aria
- Il giorno di Natale, l’Ucraina ha dimostrato la sua formidabile potenza militare. Il Paese ha ottenuto una vittoria significativa, affermando di aver annientato un’altra nave da guerra russa, la Novocherkassk di classe Ropucha, utilizzando un missile da crociera lanciato dall’aria. La Russia ha confermato l’assalto alla loro nave da sbarco degli anni ’1980, che è paragonabile per dimensioni alla nave da guerra di classe Freedom prodotta negli Stati Uniti. Hanno riportato una vittima di questo attacco.
Il tenente generale Mykola Oleshchuk dell'aeronautica militare ucraina ha elogiato le prestazioni eccezionali dei suoi piloti. Ha osservato che la flotta navale russa continua a diminuire di dimensioni.
Yurii Ihnat, portavoce delle forze armate ucraine, ha rivelato ulteriori dettagli su questo attacco. Ha rivelato che gli aerei da combattimento hanno lanciato una raffica di missili da crociera Storm Shadow / SCALP anglo-francesi sul loro bersaglio. Il loro obiettivo era che almeno un missile riuscisse ad aggirare con successo le difese aeree russe. L'entità dell'esplosione risultante indicava che probabilmente le munizioni a bordo erano esplose.
I media statali ucraini hanno diffuso filmati che presumibilmente mostravano una massiccia esplosione e un'imponente colonna di fuoco dopo il colpo iniziale: prove che suggeriscono munizioni a bordo
Conflitto ISRAELE-HAMAS: le crescenti tensioni e le scioccanti indagini russe sui crimini di guerra
- Il giornalista della difesa Mike Brest del Washington Examiner ha recentemente approfondito l'intensificarsi del conflitto Israele-Hamas. Si è incontrato con il direttore esecutivo della rivista Jim Antle per discutere di questo problema crescente, che ha visto un preoccupante aumento delle vittime a Gaza.
Brest non si è fermata qui; ha anche fatto luce sulle indagini in corso su potenziali crimini di guerra russi in Ucraina. Questo nuovo sviluppo porta un ulteriore livello di complessità in una situazione globale già tesa.
Il persistente conflitto tra Israele e Hamas, insieme ai presunti misfatti della Russia, sta suscitando disagio in tutto il mondo. Poiché queste situazioni continuano ad evolversi, promettono di avere profondi impatti sulle relazioni internazionali e sulla stabilità mondiale.
Caos nel MAR ROSSO: gli Houthi sostenuti dall’Iran lanciano attacchi missilistici contro navi commerciali, il cacciatorpediniere americano risponde
- Il Comando Centrale ha verificato quattro attacchi missilistici contro tre navi commerciali nel Mar Rosso. Una di queste era una nave di proprietà israeliana. Gli Houthi nello Yemen hanno avviato gli attacchi, ma sono stati “pienamente sostenuti dall’Iran”, secondo una dichiarazione rilasciata domenica. La USS Carney, un cacciatorpediniere statunitense, ha reagito abbattendo due droni.
Gli assalti sono iniziati alle 9:15 ora locale, quando la Carney ha rilevato un missile antinave lanciato dalle aree controllate dagli Houthi nello Yemen sulla M/V Unity Explorer. Questa nave batte bandiera delle Bahamas e del Regno Unito ed è di proprietà con membri dell'equipaggio provenienti da due nazioni. Tuttavia, USNI News e Balticshipping.com riferiscono che la Ray Shipping, con sede a Tel Aviv, ne è proprietaria.
Intorno a mezzogiorno, Carney ha risposto e ha abbattuto un drone lanciato anche lui dalle aree controllate dagli Houthi nello Yemen. Il Comando Centrale ha dichiarato che non era sicuro se il drone avesse preso di mira specificamente CARNEY o meno, ma non ha confermato alcun danno alla nave statunitense o lesioni al personale.
Questi attacchi rappresentano una minaccia diretta al commercio internazionale e alla sicurezza marittima", ha affermato il Comando Centrale nella sua dichiarazione. Ha aggiunto che prenderà in considerazione risposte adeguate “in pieno coordinamento con i suoi alleati e partner internazionali.
L'impegno di STOLTENBERG: la NATO stanzia l'enorme cifra di 25 miliardi di dollari in munizioni per l'Ucraina nel mezzo delle tensioni russe
- Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy si sono riuniti giovedì, nel mezzo delle crescenti tensioni con la Russia. Il loro incontro è avvenuto sulla scia delle accuse della Russia secondo cui gli alleati occidentali dell'Ucraina avrebbero aiutato in un recente attacco missilistico sulla base della flotta del Mar Nero in Crimea.
Zelenskyy ha condiviso che Stoltenberg si è impegnato ad aiutare l’Ucraina a garantire più sistemi di difesa aerea. Questi sono vitali per salvaguardare le centrali elettriche e le infrastrutture energetiche della nazione, che hanno subito un duro colpo durante gli attacchi aggressivi della Russia lo scorso inverno.
Stoltenberg ha reso noti contratti NATO per un totale di 2.4 miliardi di euro (2.5 miliardi di dollari) per forniture di munizioni destinate all'Ucraina, compresi proiettili Howitzer e missili guidati anticarro. Ha sottolineato: “Più forte diventa l’Ucraina, più ci avviciniamo a fermare l’aggressione della Russia”.
Mercoledì, la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha affermato che le risorse di Stati Uniti, Regno Unito e NATO hanno facilitato l’attacco al quartier generale della flotta del Mar Nero. Eppure queste affermazioni rimangono non supportate da prove concrete.
NUOVO rapporto afferma che PUTIN soffre di "visione offuscata e lingua intorpidita"
- Un nuovo rapporto suggerisce che la salute del presidente russo Vladimir Putin è peggiorata, con lui che soffre di vista offuscata, intorpidimento della lingua e forti mal di testa. Secondo il canale General SVR Telegram, un media russo, i medici di Putin sono in uno stato di panico e i suoi parenti sono "preoccupati".
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Shock missilistico INDIA-PAKISTAN: la crescente paura della guerra attanaglia la regione
- Le tensioni tra INDIA e PAKISTAN sono alle stelle dopo che il Pakistan ha lanciato un nuovo missile balistico il 3 maggio. Questo è avvenuto subito dopo una sparatoria mortale in Kashmir, con entrambe le parti che si accusano a vicenda. L'esercito pakistano ha affermato che il test ha dimostrato "prontezza operativa". L'India ha reagito, minacciando di interrompere un accordo chiave per la condivisione delle risorse idriche.
Gli esperti affermano che la tempistica non è casuale. L'India ha risposto con le proprie esercitazioni missilistiche navali, chiarendo che non si farà da parte. Molti avvertono che queste mosse potrebbero portare a uno scontro accidentale, dato che entrambi i Paesi stanno intensificando i colloqui severi.
Le Nazioni Unite e i leader mondiali invitano alla calma. Vogliono che entrambe le nazioni dotate di armi nucleari si confrontino prima che la situazione peggiori. I problemi in quest'area potrebbero compromettere le riserve idriche e mettere a rischio la sicurezza globale.
Finora, nessuna delle due parti ha iniziato scontri diretti, ma la situazione è tesa. Con gli eserciti in stato di allerta e gli animi infuocati, i prossimi giorni diranno se la pace reggerà o se scoppierà la violenza.